Mangiare sano: in oltre il 96% degli alimenti made in UE i livelli dei pesticidi e' nella norma

 

 

Mangiare sano: in oltre il 96% degli alimenti made in UE i livelli dei pesticidi e' nella norma

Secondo l'analisi condotta dall'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) condotta su quasi duecento diversi tipi di alimenti, il 96,5% dei campioni rispetta i livelli massimi di residuo (Lmr) dei pesticidi legalmente ammessi nei prodotti alimentari.

Non solo: rispetto agli anni passati sono di più anche gli alimenti completamente privi di residui, e anche i prodotti destinati ai bambini e quelli bio, sottoposti a norme più restrittive, molto raramente superano i livelli consentiti.

Un dato molto positivo, visto che rispetto al precedente anno preso in esame (il 2007, ndr) , la percentuale era più bassa, cioè pari al 95,8%.
Nella nota dell'EFSA si legge che sono stati analizzati oltre 70.000 campioni di quasi 200 diversi tipi di alimenti con tecniche di monitoraggio applicati dagli Stati membri dell'UE che consentono di individuare fino a 862 pesticidi diversi.

In particolare, per quanto riguarda i prodotti alimentari per l'infanzia solo 76 su un campione di 2.062 contenevano tracce di pesticidi, mentre i limiti di legge sono stati superati in appena 4 campioni (0,2%).

Quanto, invece, ai prodotti biologici, i livelli consentiti sono stati superati nello 0,9% dei campioni analizzati.

In ogni caso, l'EFSA ricorda che la presenza di pesticidi negli alimenti, come pure in molti casi il superamento dei livelli massimi di residuo consentiti, non mette necessariamente a rischio la sicurezza alimentare. Nel valutare i pericoli per i consumatori, l'Autorità ha stimato l'esposizione cronica (cioè a lungo termine) ai pesticidi contenuti nei principali alimenti che fanno parte della dieta degli europei e l'esposizione acuta (cioè a breve termine) per nove tipi di colture monitorate nel 2008.

Nel primo caso l'EFSA ha concluso che nessuno dei pesticidi esaminati desta preoccupazioni per la salute. Per quanto concerne la valutazione dell'esposizione acuta, l'Autorithy afferma che, anche presumendo un consumo abbondante di alimenti con residui rilevati, solo per 35 combinazioni di pesticida/prodotto alimentare potrebbe sussistere un potenziale rischio, ma soli in rari casi.





Galleria fotografica

 


 

Argomenti: alimentazione biologica, alimenti biologici, prodotti biologici, bio, agricoltura biologica, ecologia, ambiente, km zero, ogm

 

 

 

 

 

 
 

Impronta Ecologica è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Parma (Reg. n. 14 del 27/10/2000)

Pubblicità su Impronta Ecologica  |  Comunicati Stampa  |  Redazione  |  Mappa del sito  |  Privacy e Cookie Policy  |  Dati Sociali

2000-2016©Impronta Ecologica

Licenza Creative Commons